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Croissant and coffee
Si sta allargando ormai a vista d’occhio la commercializzazione e la preparazione di cibi a base di farina di grillo. In Italia, dopo l’hamburger a Milano e il pane a Torino, da circa una settimana, in un bar di Reggio Emilia si può gustare il primo croissant con farina di grillo.
Il curioso prodotto da forno sta suscitando parecchia curiosità tra gli abitanti e i turisti. “Credo che siamo i primi al mondo a vendere brioche e biscotti con questa farina - racconta all'edizione reggiana del Resto del Carlino il titolare - la novità è stata presa con moltissima curiosità, a molti clienti piace, altri preferiscono quelle classiche. Come sapore ricorda quello delle brioche integrali. La nota caratteristica è che possiede un alto valore proteico”.
Assieme all’entusiasmo, la farina di grillo non smette di far parlare di se anche in vena polemica. Sono tantissimi gli utenti restii ad assaggiarla asserendo che non abbandoneranno mai i cibi “tradizionali” per quelli a base di insetti.
Ma, come riportano ormai tante testate, il mercato è molto dinamico. A rivelarlo è Lorenzo Pezzato, amministratore delegato di Fucibo, start-up vicentina che rappresenta la prima e sinora unica azienda italiana arrivata sul mercato della grande distribuzione.
“Le farine di insetti - dice all'ANSA - rappresentano un business sempre più in ascesa, negli ultimi tre mesi, quindi da inizio anno, le nostre vendite online sono triplicate”.