Un forte boato ha squarciato il silenzio della notte a Cadoneghe, in provincia di Padova. A causarlo è stata l'esplosione di un autovelox, alla quale ha fatto seguito l'innalzarsi di una colonna di fumo alta diversi metri.

Poco dopo le 21:30, infatti, lungo la strada regionale 307, ignoti hanno fatto saltare in aria l’autovelox che aveva ha emesso 24.000 multe in 30 giorni. Da giorni andavano avanti i sit-in di protesta contro il dispositivo.

Quello contro l'occhio elettronico è stato un vero e proprio attentato architettato, stando ai primi rilievi, mediante l'utilizzo di polvere da sparo che sarebbe servita come innesco.

Sul posto le forze dell’ordine, i Vigili del fuoco, gli artificieri, i carabinieri e anche il sindaco della cittadina, Marco Schiesaro. Il primo cittadino ha definito il gesto "vergognoso". "Spero nella testimonianza di qualche cittadino - ha commentato Schiesaro - e nelle immagini delle telecamere per risalire al responsabile". Nel frattempo i cittadini del territorio esultano sui social.