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Proseguono le polemiche contro Barbara D’Urso. La presentatrice televisiva è nel mirino degli utenti sia per la preghiera in diretta con Matteo Salvini che per l’informazione, se non sbagliata comunque parziale, sulla candeggina da usare per la pulizia delle zampe dei cani. Nelle scorse ore su Change.org è stata lanciata una petizione che chiede ai vertici Mediaset in maniera esplicita la chiusura dei programmi della presentatrice napoletana.
“Purtroppo sappiamo la caratura culturale dei suoi programmi ma questa volta ha superato il limite invitando in diretta Salvini e pregando in diretta insieme a lui. Ricordiamoci che l’Italia è un paese laico e che abbiamo i nostri luoghi di culto e sacerdoti. Questa operazione ha sfruttato ancora una volta il potere della religione sugli anziani, così da rafforzare la sua personalità e il suo programma, indegno culturalmente”, si legge nella petizione che si conclude con la richiesta “dopo che per anni ha sfruttato lo spazio per avere sempre più potere fino a creare una ridicola esperienza religiosa in diretta, con un politico”. La petizione è già stata firmata da 250 mila persone.
Il manager Lucio Presta ha scelto Facebook per attaccare la conduttrice e a una parte della dirigenza Mediaset: “Posto che l’orrore televisivo che produce ogni giorno, ogni mese, ogni anno la suora Laica in paillettes (naturalmente nulla a che fare con le Suore Laiche vere che sono esempi da seguire) è ormai da tempo sotto gli occhi di tutti e quindi vorrei non tornare sull’argomento quello che mi domando ogni giorno è: come mai una Testata giornalistica Videonews accetta di mettere la firma su tanto poco e tanto orrore? Conosco da molti anni gli uomini che sono a capo di quella testata giornalistica, anzi devono a chi scrive se hanno la gestione del pomeriggio di Canale5, da anni ormai, essendo io quello che chiese ed ottenne da Mediaset il passaggio dalla gestione Tg5 a quella di Videonews per sopraggiunte divergenze con Cdr del Tg di allora durante la conduzione Perego, e posso dimostrare che ci sono delle persone capaci che sanno fare Tv e quindi è difficile da comprendere.”