Nella notte tra sabato e domenica un barcone con circa 700 migranti si è capovolto nel Canale di Sicilia, a circa 60 miglia a nord della Libia.

Secondo le prime informazioni, dal peschereccio era stata lanciata ieri una richiesta di aiuto al centro nazionale soccorso della Guardia Costiera perché il mezzo aveva difficoltà di navigazione. La sala operativa del Comando generale delle Capitanerie di porto ha dirottato un mercantile portoghese, che una volta giunto sul posto ha visto il peschereccio capovolgersi.

Sono solo 28 i superstiti salvati dal mercantile.

Mentre i cadaveri recuperati finora sono 21.

Le operazioni di soccorso, coordinata dalla Guardia Costiera, sono tuttora in corso.

E' verosimile, secondo quanto si è appreso, che, alla vista del mercantile, i migranti si siano portati tutti su un lato del peschereccio, facendolo capovolgere.