Nel pomeriggio di ieri una neonata è stata lasciata alla Culla per la vita della Croce Rossa di Bergamo. Noemi, così si chiama la piccola, è stata trovata dagli operatori che le hanno dato un nome. Insieme alla bimba un biglietto scritto a mano.

“Nata stamattina 3/05/23. A casa, solo io e lei (come in questi 9 mesi). Non posso, ma le auguro tutto il bene e la felicità del mondo. Un bacio x sempre (dalla mamma). Vi affido un pezzo importante della mia vita, che sicuramente non dimenticherò mai”, si legge. 

Le piccola, che sta bene, è stata subito accudita dal personale della struttura. Successivamente è stata trasferita in ambulanza nel reparto di patologia Neonatale del Papa Giovanni XXIII. Dopo i recenti episodi di Milano, con protagonista un neonato, adesso anche a Bergamo.

Il primo, di nome Enea, era stato affidato alla Culla per la Vita del Policlinico, anch'esso con una lettera che recitava: “Ciao mi chiamo Enea. Sono nato in ospedale perché la mia mamma voleva essere sicura che era tutto ok e stare insieme il più possibile”.

Il giorno dopo la mamma di una bimba era arrivata al Buzzi con una bimba avvolta in una coperta. La donna, una 37enne senza fissa dimora, aveva partorito da sola in un capannone dismesso.