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Foto Cecilia Fabiano/LaPresse 24 gennaio 2020 Roma (Italia) Cronaca Emergenza Virus dalla Cina u.o.c. malattie infettive ad alta intensità di cura ed altamente contagiose dell’ospedale Lazzaro Spallanzani Nella foto:la dottoressa Angela Corpolongo mostra il reparto pronto per accogliere i pazienti affetti da coronavirus Photo Cecilia Fabiano/LaPresse January 24 , 2020 Rome (Italy) News Virus emergency from China highly infectious and highly contagious infectious diseases unity of the Spallanzani hospital In the pic : Doctor Angela Corpolongo showing the unity care fitted for the coronavirus
“La parola chiave è convivere per mesi col virus e rispettare individualmente le regole per evitare il contagio. Nel tempo avremo più conoscenze su come si diffonde il Sars CoV 2, più farmaci e più strumenti di diagnosi però non fasciamoci la testa. Lo batteremo solo con l’immunità di gregge data dal vaccino che non arriverà prima di fine anno".
Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, lo ha spiegato in una intervista al Corriere della Sera.
"Ora - spiega - il tasso di contagiosità, l’R0, è inferiore a uno e dunque la circolazione del virus è più contenuta. Con questa logica bisogna muoversi passo dopo passo misurandogli effetti della riapertura con cautela. Ogni azione andrà monitorata attuando anche sul campo il tracciamento dei casi e valutando qual è il numero di ricoverati compatibile con la disponibilità di posti letto. Due pilastri della ripartenza che richiedono investimenti su medicina territoriale e ospedali. Solo così la riapertura sarà sostenibile ed eviteremmo di tornare sopra l’R0 superiorea 1".
"Bisogna ricominciare - chiarisce - dalle attività fondamentali del Paese sempre che ci siano condizioni di sicurezza. Convivere col virus significa riprogettare le giornate. No agli orari di punta in tutte le fasi della vita quotidiana. Dimentichiamo strade e mezzi pubblici affollati". La scuola "è un tema che prenderemo in considerazione in un secondo momento".