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Si tratta dell'ultima frontiera del sistema di riscaldamento per limitare gli sprechi e promuovere l'ecosostenibilità: le caldaie a condensazione sfruttano il cosiddetto calore latente per produrre sia aria che acqua calda sanitaria.
I modelli in commercio sono svariati e tutti molto validi, alimentati a GPL o a metano e con capacità diverse a seconda delle necessità e dell'ampiezza degli ambienti da servire. I migliori sono costituiti da materiali di alta qualità, con caratteristiche anti corrosione e perciò durevoli nel tempo.
Al giorno d’oggi, investire in queste soluzioni è diventato sempre più accessibile. Infatti, grazie ai recenti ecobonus, è possibile acquistare le caldaie a condensazione usufruendo dello sconto in fattura. Inoltre, affidandosi ai migliori portali e-commerce è possibile beneficiare di costi più convenienti rispetto a quelli dei negozi fisici. Ne costituisce un esempio Climamarket.it, vero e proprio punto di riferimento de settore, che mette a disposizione tantissimi modelli di caldaie a condensazione altamente performanti (scopri i prezzi sul sito ufficiale dello store).
Il funzionamento di una caldaia a condensazione
Il calore che viene prodotto all'interno di una caldaia a condensazione non raggiunge mai livelli eccessivi (massimo 60 gradi) e crea, per l'appunto, una condensa che viene raccolta e rimessa in circolo dal dispositivo stesso.
Ciò consente di sfruttare al massimo tale calore senza alcuno spreco e in un'ottica eccellente di ecosostenibilità. Non solo, quindi, si generano pochi fumi di scarico ma anche i consumi in bolletta saranno ottimizzati. I rivestimenti interni sono a prova di ossidazione e predisposti sia per il classico metano distribuito in maniera capillare dalla rete, che per il GPL, talvolta trasportato in forma liquida nelle abitazioni ove non arrivi il gas naturale.
L'acqua riscaldata da una caldaia a condensazione raggiunge sia i termosifoni di un'abitazione o di un ufficio che i sanitari per servire un bagno o una cucina. Ciò consente di avere un riscaldamento a 360 gradi e decidere persino se escludere uno o l'altro a seconda delle esigenze del momento.
I modelli di caldaia a condensazione più richiesti del momento
I modelli di caldaia più richiesti appartengono ai migliori brand, perché è noto che un marchio storico sia spesso anche sinonimo di maggior cura e attenzione nei materiali e nell'assemblaggio stesso del dispositivo.
Il rapporto qualità-prezzo è determinato ovviamente anche dalla capacità stessa della caldaia. In ogni caso, le eccellenti performances di queste soluzioni, unite agli eventuali ecobonus da poter richiedere, ammortizzano le spese, generando di fatto una convenienza importante.
Per chi non abbia problematiche legate all'erogazione di gas metano, la caldaia così alimentata è quella più scelta, mentre il GPL può essere persino una possibilità da prediligere al momento nelle versioni di caldaia combinata. Per quanto concerne invece l'installazione, va sempre fatta da personale qualificato ma non richiede grosse opere murarie, purché la si collochi a ridosso di un muro al fine di consentire l'uscita degli scarichi.
La camera stagna garantirà la corretta areazione anche se viene lasciato poco spazio tra il muro e il dispositivo. In tal senso, chi abbia problemi di spazio può prediligere un modello a incasso, mentre sarà leggermente più sporgente quella murale completamente esposta.
In ogni caso, gli utenti orientano la propria scelta anche su quelli che sono gli optional che rendono smart la caldaia: ad esempio il display di facile interpretazione attraverso cui operare una serie di programmazioni di accensione e spegnimento.
Tali impostazioni, per molti, diventano ancor più semplici se possono essere fatte a distanza, per mezzo di smartphone collegati con wi-fi. Esistono modalità eco per mantenere la temperatura entro un certo range e meccanismi estremamente silenziosi, specie in modalità notturna. Nelle zone più fredde può anche essere presente una protezione antigelo per le tubazioni esterne.