"Sulle accise parleremo con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Sicuramente c'è della speculazione in corso sulla benzina, ed è bene che la Finanza faccia dei controlli". Sono parole dure quelle del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini.

"Non ci possono essere distributori che vendono la benzina a 1,70 e altri a 2,40 - ha aggiunto - Evidentemente c'è qualcuno che fa il furbo. Porterò il ragionamento a livello di governo". Come riporta Tg Com 24, la Procura di Roma ha aperto un'inchiesta sui rincari, compresi quelli del carburante.

L'inchiesta, affidata al nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Roma verificherà le ragioni dell’importante aumento e individuerò eventuali responsabilità.

Già il Codacons aveva presentato un esposto in 104 procure in cui chiedeva "di indagare sui prezzi di benzina e gasolio allo scopo di accertare eventuali speculazioni o rialzi ingiustificati dei listini" e ora chiama in causa l'Antitrust chiedendo di aprire un'istruttoria per la possibile fattispecie di intesa anti-concorrenziale.

Di recente sempre il Codacons ha presentato un esposto alle Procure e alla Gdf per aggiotaggio.