Vent'anni di insegnamento senza laurea né diploma: è successo a Como, dove una 49enne è stata condannata dalla Corte dei Conti della Lombardia a restituire una somma pari a 247mila euro, percepiti negli anni di lavoro retribuito.

La donna insegnava dal 2003 in poi inglese e tedesco in scuole elementari e licei presentando titoli contraffatti.

Il dirigente scolastico di un istituto tecnico di Como, nell'ottobre 2020, aveva controllato le dichiarazioni presentate dalla 49enne per l'incarico iniziato un mese prima e dalle verifiche risultava che la stessa non si fosse mai laureata in Lingue e letterature straniere moderne alla Iulm di Milano e che non avesse neppure conseguito il diploma magistrale alla paritaria Matilde di Canossa di Como, come da lei dichiarato, quindi partite erano le indagini del caso.