In molti in queste settimane si sono chiesti come sarà la prossima stagione balneare. Mascherine in spiaggia, pannelli di plexiglass, niente bagno. Insomma tante teorie che si sono susseguite con il passare dei giorni.

Anche l’epidemiologo Massimo Ciccozzi, responsabile della unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare del Campus Bio-Medico di Roma, ha una sua versione: si andrà al mare senza mascherina ma rispettando una distanza di due metri e mezzo, sia in spiaggia che in acqua. L'epidemiologo ha co-firmato e pubblicato sul ‘Journal of Translation Medicine' uno studio, secondo il quale il virus partito dalla Cina, nei mesi si è trasformato, diventando più contagioso e infettante una volta arrivato in Europa e nord America. Ma secondo l’esperto con il passare del tempo perderà potenza.

Ciccozzi non è molto ottimista sul fatto che il caldo possa combattere il virus e ha ricordato che la Spagnola del '18 ebbe un picco massimo in agosto e la Mers si diffuse in Arabia a 40 gradi. Insomma non sarà il sole a contrastare il coronavirus, ma saremo noi che non lo alimenteremo mantenendo il distanziamento e tutte le precauzioni necessarie.