Mercoledì scorso ha cominciato ad accusare i classici sintomi dell’influenza: tosse, qualche linea di febbre, mal di gola e brividi. Immediatamente sottoposto a una visita dai suoi medici, a Papa Francesco è stato fatto anche il tampone per vedere se fosse coronavirus, ma l'esito è stato fortunatamente negativo.

La notizia viene data da Il Messaggero e ripresa da tutti i giornali. Il quotidiano spiega anche che il Pontefice ha così continuato la sua attività “alleggerendola di parecchio, lasciandosi solo gli incontri mattutini a Santa Marta. Ha dovuto però rinunciare anche alla settimana ad Ariccia, alla casa del Divin Maestro, dove per sette giorni tutta la curia è in ritiro spirituale. Un edificio molto grande e piuttosto freddo che forse non gli avrebbe giovato per una buona ripresa”.

Intanto, spiega sempre Il Messaggero, nella Santa Sede è stato avviato un “protocollo di prudenza”. A cominciare dal novantenne Papa Emerito: al monastero Mater Ecclesiae le visite a Ratzinger vengono filtrate con enorme cautela e i controlli si sono intensificati.