Le braccia del Cristo che all'improvviso si staccano dalla croce che l'arcivescovo sta portando nella processione solitaria del Venerdì Santo. Ieri sera a Chieti l'arcivescovo Bruno Forte aveva da poco lasciato il Seminario Regionale per la processione quando il Cristo si è capovolto, restando ancorato solo con la parte inferiore alla croce.

Il prelato, scortato da due carabinieri in alta uniforme, a quel punto si è fermato, continuando a tenere la croce, ed è intervenuto l'unico sacerdote che lo accompagnava, riuscendo dopo un paio di tentativi a fissare di nuovo la piccola statua del Cristo alla croce. Forte ha così ripreso la processione sino al sagrato della cattedrale di San Giustino.