"Il prezzo calmierato delle Ffp2 a 0,75 centesimi è una decisione presa senza consultare le aziende che producono questi dispositivi".

Così si legge nella nota che Claudio Galbiati, presidente della sezione Safety di Assosistema Confindustria che rappresenta i produttori e distributori dei Dispositivi di protezione individuali (Dpi), ha inviato sia alla struttura commissariale che al ministero dello Sviluppo Economico.

"Sarebbe auspicabile - osserva Galbiati - aprire un tavolo presso il ministero dello Sviluppo Economico e ragionare su come supportare le farmacie nella vendita di Ffp2 a prezzo calmierato preferendo un prodotto italiano rispetto ad uno importato per il 90% dalla Cina".