In Lombardia prende sempre più largo la variante inglese del Covid. Ne ha parlato la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, nel corso di una comunicazione in Aula del Consiglio Regionale sugli sviluppi dell'emergenza Covid.

"Dall'ultimo survey - ha spiegato -, che si è concluso il primo marzo, dalle analisi delle varianti su tamponi positivi estratti causalmente realizzate dai laboratori lombardi, si evidenzia che la variante inglese è pari al 64% del campionamento su base regionale. Tra i vari laboratori che hanno partecipato si osserva un range che varia dal 43% all'86%".

"Complessivamente, dall'inizio delle attività di genotipizzazione, - ha proseguito Moratti - sono stati analizzati 2.023 campioni e identificati 978 casi di variante, pari al 48%, di cui: 18 sudafricane, 10 brasiliane, 578 inglesi e 372 compatibili con una delle tre varianti" ha concluso.