"Entro la metà di luglio avremo raggiunto al 60% l'immunità di gregge, quindi il 60% delle persone dovrebbe aver ricevuto la prima e la seconda dose, già è una buona immunità" ha detto il commissario straordinario all'emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo, ospite a 'Porta a Porta'. E ancora: "Per fine settembre puntiamo all'80% come obiettivo medio. Per questo prevedo un'estate abbastanza tranquilla, sempre portando la mascherina". 

Inoltre, "abbiamo raggiunto le 500mila dosi giornaliere di vaccino. La proiezione è intorno a questo target. La macchina organizzativa è pronta, adesso abbiamo anche la benzina, le dosi sono arrivate. In questa ultima settimana sono arrivate 4 milioni e mezzo di dosi, di cui 2 milioni e mezzo distribuite tra ieri e oggi, il resto domani. Ho messo a punto il piano in questo periodo in tre fasi: approvvigionamento, controllo fabbisogni e scostamenti al piano. Dal 10 aprile - ha detto Figliuolo - abbiamo avuto più 16% di media per gli over 80, 15 regioni sono sopra già sopra la media, le altre lo saranno presto". 

"Se le cose vanno bene possiamo superare 500mila dosi? La macchina è ben organizzata, abbiamo affinato i sistemi informativi e soprattutto messo a punto la strategia sugli hub vaccinali. Questo ci può dar modo di salire ulteriormente a 600, 700mila dosi. Le potenzialità ci sono" ha aggiunto il commissario straordinario all'emergenza Covid.

"L'84% degli over 80 ha ricevuto la prima dose. Abbiamo adesso 2.420 strutture per vaccinare, sono aumentate in questi due mesi di mille unità e cresceranno ancora" ha detto Figliuolo. "Quando avremo messo in sicurezza gli over 80, 70 e 65, si potrà dare la possibilità alle aziende di vaccinare il proprio personale e superare il concetto di classe di età. Penso entro fine maggio".

"Sanitari che si rifiutano di vaccinarsi? Ognuno di noi deve avere moralità e valori. Non si può pensare di andare davanti ad ammalati, deboli, anche per altri problemi, e rischiare di ucciderli. Questo è gravissimo. Un recente decreto li obbliga ora, anche con sanzioni pesanti, fino all'allontanamento dal posto di lavoro. Si deve fare formazione e informazione su questo".