"Non ci sono dati" che supportino al momento la possibilità che la variante indiana possa resistere ai vaccini, dunque "andrei molto cauto e non creerei allarmismi". Lo ha detto a 'Mezzora in più' il presidente del Consiglio Superiore di sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli sottolineando comunque ci sono "alcuni aspetti, per esempio quello relativo al potere contagiante, che vanno chiariti".

Quanto sta accadendo in India, ha poi aggiunto Locatelli, dimostra come "la pandemia va affrontata a livello globale, con i paesi più fortunati economicamente che devono aiutare chi è più in difficoltà, prima di tutto per ragioni etiche".