"Lo scorso anno abbiamo sprecato 6 mesi e rischiamo di sprecarne altri 6 quest’anno. Il virologo Andrea Crisanti esprime il suo disappunto per la gestione della nuova impennata di contagi da coronavirus a seguito del dilagare della variante Delta. Per il direttore del laboratorio di microbiologia e virologia dell’Azienda ospedaliera di Padova la situazione "è sconcertante".

Nel corso di un’intervista ad Agorà Estate, su Rai3, polemizza: "Dobbiamo assistere per la seconda volta all’aumento dei casi durante l’estate, vuol dire che non abbiamo imparato nulla". Scetticismo anche sul Green pass come strumento di contrasto alla diffusione del virus: "Facilita a mio avviso la vita delle persone e le attività ricreative, ma chiamarlo strumento che blocca la trasmissione direi di no". 

"Ci vogliono ben altre cose per farlo: un tracciamento degno di questo nome, sviluppare una app che funzioni, potenziare la capacità di fare tamponi. E poi bisogna capire – conclude Crisanti – che la diminuzione della trasmissione è fondamentale per impedire che ci troviamo a ottobre-novembre con la stessa situazione dello scorso anno".