Ricordiamo subito che a prescindere dalla zona rossa o arancione che sia, l’autocertificazione, in caso di controllo, va esibito sempre durante l’orario del coprifuoco, ovvero tra le 22 e le 5 del mattino (a Capodanno la fascia oraria è stata estesa alle 7).

In zona arancione (28 – 29 - 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021). L’autocertificazione va utilizzata solo per uscire dal proprio Comune e per motivi che già conosciamo: comprovate esigenze lavorative, salute e urgenze. Con il decreto Natale, servirà anche per spostarsi dai Comuni sotto i 5mila abitanti, entro una distanza di 30 chilometri e senza poter raggiungere i capoluoghi di provincia.

In zona rossa (24-25-26-27 dicembre; 31 dicembre; 1-2- 3 gennaio; 5 e 6 gennaio 2021). Il modulo serve sempre: anche per muoversi durante la giornata all’interno del proprio Comune. Bisogna scrivere il nome e cognome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, indirizzo di domicilio, documento di riconoscimento (carta d’identità, patente…), numero di cellulare, indirizzo di partenza dello spostamento e indirizzo di arrivo.

Nel modulo, dove si parla di “altri motivi ammessi”, sono inclusi (e bisogna specificarlo): la spesa, le attività fisiche (fatte nei pressi della propria abitazione e in forma individuale), le celebrazioni religiose e gli spostamenti per le visite a parenti ed amici (massimo due).

Decreto Natale. Quando e come è possibile spostarsi. 

Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, sono vietati tutti gli spostamenti, anche per far visita ad amici o parenti, che comportino l’uscita dalla Regione in cui si vive o in cui si ha la residenza.

Inoltre, tra il 24 dicembre e il 6 gennaio, le disposizioni in vigore prevedono che:

- Nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono;

- nei giorni 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio sarà possibile spostarsi liberamente, fra le 5.00 e le 22.00, all’interno del proprio Comune: conseguentemente sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali. Negli stessi giorni sarà possibile anche, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, in un Comune diverso dal proprio, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono;

- sempre nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, sarà possibile, per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: conseguentemente, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali.