Djamal Eddin Ouali, il 40 enne algerino arrestato ieri sera dagli agenti della Digos a Bellizzi, in provincia di Salerno, e sospettato di essere implicato in una rete di falsari di documenti utilizzata anche da terroristi implicati nelle stragi di Parigi e Bruxelles, si è avvalso della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio nel carcere di Fuorni, a Salerno.

I magistrati hanno confermato l'arresto e quindi Ouali resterà in carcere in attesa che la magistratura si pronunci sulla sua estradizione, il primo aprile, richiesta dalle autorità del Belgio con un mandato di arresto internazionale spiccato il 6 gennaio 2016.