Eitan ha 5 anni, è ricoverato all'ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino in prognosi riservata, intubato e sedato. È l’unico sopravvissuto della strage del Mottarone, avvenuta ieri a Stresa (Verbano-Cusio-Ossola), quando a 300 metri dalla stazione di vetta il cavo della funivia della linea Stresa-Alpino Mottarone ha ceduto.

Le persone in cabina erano 15, 14 i morti. Tra loro anche Amit Biran, 30 anni, Tal Peleg, 27 anni, e Tomer, 2 anni, la famiglia di Eitan.

"Non mi toccate, ho paura, dov’è la mia mamma?", sono state le prime parole del piccolo in ospedale. A vegliare su Eitan la zia, Aya Biran, medico in un carcere del Pavese. "Non sappiamo quale sarà la direzione, il trauma subito include un trauma cranico, bisogna vedere come evolverà la situazione", ha dichiarato. Eitan, nato in Israele, viveva da quattro anni a Pavia con la famiglia trasferitasi in Italia perché il padre voleva completare i suoi studi in medicina. Con la famiglia sono morti anche i bisnonni del piccolo sopravvissuto.

Il bambino è stato trovato dai soccorritori sull'erba dopo essere stato sbalzato fuori dalla cabina e trasportato in eliambulanza all’ospedale, così come l'altro bimbo, suo coetaneo, Mattia Zorloni. Mattia è morto ieri, intorno alle 19:20, a causa dei gravi traumi riportati.