Parola d’ordine: ripartenza. Tante le riaperture in Italia. Il Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte, nella giornata di giovedì 11 giugno, ha fissato le nuove tappe della fase 3.

Da oggi riprenderanno le attività di cinema, teatri, concerti (posti a sedere preassegnati e distanziati) e centri estivi. Il numero massimo di spettatori sarà di 200 per gli spettacoli al chiuso, di mille per quelli all’aperto.

Gli aerei potranno nuovamente viaggiare a capienza piena, ma resta l’obbligo di mascherina e misurazione della temperatura corporea, vietato il trasporto di bagagli a mano di grandi dimensioni. Slitta invece il via libera per la riapertura di discoteche (14 luglio) e la ripresa di sport amatoriali da contatto come il calcetto (25 giugno). 

Anche le scuole tornano operative, in vista degli esami di maturità che si terranno a partire dal 17 giugno.

Ancora obbligatorie le mascherine nei luoghi chiusi aperti al pubblico. Mentre all'aperto vige ancora solo in Campania, sino al 22 giugno, e in Lombardia, almeno sino al 30 giugno.

Quanto ai concerti, i professionisti dovranno rispettare diverse norme di sicurezza: distanza interpersonale di un metro per i professori d'orchestra; un metro e mezzo per gli strumenti a fiato; il direttore d'orchestra dovrà distare due metri dalla prima fila. Per i componenti del coro "distanza interpersonale laterale di almeno un metro, e di almeno due metri tra le eventuali file". Per gli ottoni, "ogni postazione dovrà essere provvista di una vaschetta per la raccolta della condensa, contenente liquido disinfettante". Da evitare l'uso di spogliatoi misti, e possibilmente arrivare in teatro già in abito da esibizione.

Bambini e adolescenti da 0 a 17 anni potranno usufruire delle aree giochi, con l’accompagnamento di un genitore o un adulto responsabile.

Gli operatori, nei centri estivi, saranno distribuiti in base all'età dei minori. Per i bambini da 3 a 5 anni un operatore ogni cinque, per quelli da 6 a 11 un operatore ogni sette, mentre per gli adolescenti da 12 a 17 un operatore ogni dieci.

Da oggi ripartiranno anche sale giochi, sale scommesse e sale bingo. Ogni Regione dovrà valutare la compatibilità e l'eventuale posticipo in base all'andamento della situazione epidemiologica.

Alcune Regioni hanno deciso di anticipare la riapertura dei club estivi. In  Puglia e Toscana discoteche aperte già da oggi, ma solo all'aperto. Dal 19 giugno anche in Veneto, Emilia e Basilicata.