Il piccolo Eitan è stato dimesso questa mattina dal reparto Isola di Margherita dell'ospedale Regina Margherita. Il bimbo di 5 anni, unico sopravvissuto all'incidente della funiva del Mottarone, è tornato in ambulanza a casa, a Pavia, accompagnato dalla zia. 

Ora le sue condizioni sono molto migliorate. Proseguirà il percorso terapeutico dal punto di vista psicologico ed effettuerà future visite di controllo.

“Eitan sta lentamente apprendendo quello che è accaduto, attraverso la famiglia e gli psicologi che gli sono accanto”, aveva spiegato l’avvocato Cristina Pagni, legale dei familiari del bimbo israeliano. “Gli è stato spiegato quello che è successo, con le modalità concordate dai medici, dagli specialisti e dai familiari. Si tratta di processi molto lunghi ed estremamente delicati”, si legge sul Corriere della Sera che riporta le parole del legale.

“Faremo di tutto perché i sogni di Eitan diventino realtà. Vogliamo giustizia, quello che è successo sul Mottarone si poteva evitare”. Aveva scritto nei giorni scorsi Aya, la zia del bimbo, nominata dal Tribunale di Torino come sua tutrice.