Elisa Esposito torna a far parlare di sé. La tiktoker 21enne, nota per le sue lezioni di corsivo, ha postato sui social uno sfogo circa le lamentele dei giovani sulla precarietà del lavoro nel nostro Paese, rispondendo al commento "Ma vai a lavorare" rivoltole da un utente.

"Sono sempre stata zitta difronte a certi commenti - ha detto l'influencer seguitissima dai giovanissimi - ma ora devo rispondere. E mi riferisco anche a quelli che dicono che i social non andranno avanti per sempre e che questo tipo di carriera prima o poi finirà. Dietro a questi commenti ci vedo tanta cattiveria e invidia".

"Se voi guadagnate con uno stipendio normale sui 1.300 euro al mese - ha aggiunto - la colpa è vostra, non mia. Io in primis sono nata e cresciuta con genitori che hanno un lavoro umilissimo. L'Italia non ha colpe, la colpa non è di nessuno se non di voi stessi. Siete voi che decidete il vostro percorso di studi e di vita. Io la scuola l'ho conclusa, ho il diploma, e sapete cosa? l'ho finita nel mio periodo più in assoluto di hype. La mia prima apparizione in tv l'ho fatta nel periodo degli esami. Ho preso un diploma di estetica, io volendo in futuro posso aprirmi un centro estetico. Potrò campare di quello. Quindi non venite a dirmi che una volta finita la mia carriera sui social io non farò niente, non ho paura per il mio futuro".

"Tante persone mi augurano anche il male, il fallimento - prosegue Esposito -. Questo perché vi rode che a 19 anni una ragazza così giovane ha cominciato a guadagnare tutti questi soldi. È la verità, aprite gli occhi. Se adesso guadagno quello che guadagno è solo grazie a me stessa, non ho chiesto aiuto a nessuno. Mi sono costruita letteralmente tutto da sola. Ho fatto una scuola di estetica e diversi stage. Stavo in negozio quasi dieci ore al giorno, non mi pagavano. È stato per poco tempo, ma mi è bastato per capire che non volevo fare quella vita, non volevo essere sfruttata da nessuno". Esposito, che lavora anche con la piattaforma Onlyfans, ha poi concluso: "Non pensate che la vita da influencer sia facile come vedete, perché dietro ogni video c'è un lavoro lungo, ci facciamo il culo anche noi, ovviamente meno rispetto a chi lavora in fabbrica".