E' stato ritrovato morto il Vigile del fuoco che risultava disperso dopo che la sua squadra è stata investita da un'esplosione nella notte, dovuta a una fuga di gas, in un edificio disabitato a Quargnento, in provincia di Alessandria. Si tratta di un Vigile di 47 anni.

Le altre due vittime avevano rispettivamente 38 e 32 anni. Feriti, invece, gli altri due componenti della squadra e un carabiniere. 

Non e' escluso l'atto doloso per l'esplosione di questa notte in una cascina dell'alessandrino in cui sono morti due Vigili del fuoco.

"Stiamo compiendo gli accertamenti volti a verificare l'eventuale dolo. In altre occasioni la casualita' e' subito evidente, stavolta e' diverso e non si puo' escludere l'ipotesi dolosa", ha riferito il comandante del Reparto operativo dei carabinieri di Alessandria, Giuseppe Di Fonzo.

Le perplessita' maggiori nascono dal fatto che l'edificio fosse disabitato e dalla dinamica dell'accaduto, con la segnalazione di una fuga di gas e la deflagrazione a intervento dei vigili del fuoco in corso. 

"Il Dipartimento della Protezione Civile esprime il più sincero cordoglio per la morte dei vigili del fuoco deceduti questa notte nello svolgimento del proprio servizio a seguito dell'esplosione di un edificio a Quargneto, in provincia di Alessandria". Lo riferisce una nota del Dipartimento della Protezione Civile. "Nel porgere le più sentite condoglianze ai familiari e augurando una pronta guarigione ai feriti, il Capo del Dipartimento, Angelo Borrelli, rinnova la stima e l'apprezzamento al Corpo Nazionale del Vigili del Fuoco, fondamentale struttura operativa di tutto il sistema, e a tutte le forze, le organizzazioni e i volontari che con dedizione operano ogni giorno nei molteplici ambiti di Protezione Civile", conclude la nota.