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La rassegna è stata strutturata in 7 settori, particolare attenzione è stata posta alla Protezione civile, alle unità delle Forze armate e a tutte quelle componenti impegnate nelle zone colpite dal maltempo e dal terremoto. In apertura la Banda Centrale dell’Arma dei Carabinieri, le bandiere delle Forze armate e della Guardia di Finanza, i gonfaloni delle regioni delle province e dei comuni italiani, medaglieri e labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma. Nel primo settore le bandiere ONU, NATO, UE e quelle degli organismi multinazionali in cui operano le Forze armate, assetti impiegati negli interventi di pubblica utilità, una rappresentativa della protezione civile, una rappresentativa dei sindaci, a seguire il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, una compagnia interforze in uniforme storica, la Banda della Brigata Sassari.
I quattro successivi settori sono stati dedicati alle singole Forze armate - Esercito, Marina Militare, Aeronautica e Arma dei Carabinieri - il sesto settore sarà composto dai corpi militari e ausiliari dello stato, tra cui una compagnia del corpo militare della Croce Rossa e delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana e una compagnia del Sovrano Militare Ordine di Malta. Il settimo settore comprenderà i Corpi Armati e non dello Stato, tra cui la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato, i Vigili del Fuoco, la Polizia Penitenziaria, il Servizio Civile Nazionale e il Corpo di Polizia di Roma Capitale. A chiudere il defilamento la fanfara e una compagnia del 7° Reggimento Bersaglieri.