Con passamontagna calati sul viso, indumenti che richiamano organizzazioni terroristiche e armati di fucili, si sono recati a casa del futuro sposo inscenando il rapimento di quest’ultimo, un 30enne, che è stato legato, imbavagliato e rinchiuso in un furgone.

Ma erano così credibili che quello che sarebbe dovuto essere un particolare addio al celibato si è concluso in questura e i 9 organizzatori della messinscena, tra i 23 e i 31 anni, sono stati denunciati per procurato allarme.

La vicenda è accaduta a Trofarello, nel Torinese: i carabinieri del nucleo radiomobile sono intervenuti a seguito della chiamata dei vicini di casa, terrorizzati dalle scene da panico a cui hanno assistito, tanto che un anziano ha avuto addirittura un malore.

I militari sono riusciti a risalire alla combriccola tramite le targhe dei veicoli identificati. Indumenti e armi finte sono stati sequestrati.