Tornare lì dove si è sicuri di aver posteggiato la propria vettura e non trovarla è probabilmente uno degli scenari più  spiacevoli che si possa presentare davanti a un automobilista e, purtroppo, i dati parlano chiaro: quello delle automobili rubate è ancora un tema di rilievo nel nostro Paese.

Secondo i dati della polizia stradale, nel 2021-2022, i furti di auto in Italia sono stati circa duecento al giorno, uno ogni sei minuti: i numeri variano a seconda della regione, i modelli più rubati sono quasi ovunque gli stessi, ma è un dato di fatto che per quasi due veicoli su tre, dopo il furto, si perdono completamente le tracce.

Sperare che non accada e mettere in atto ogni accorgimento possibile per evitarlo è ovviamente doveroso, ma cosa si può fare per rendere l’eventualità del furto della propria vettura un evento il meno traumatico possibile?

Una delle precauzioni che è bene mettere in atto, quando si stipula o si rinnova l’assicurazione Auto, è quella di valutare di aggiungere alla polizza RCA anche la garanzia accessoria “Furto e incendio”: non è sicuramente tra le coperture più economiche, ma è una tra le più scelte proprio per la tutela che garantisce soprattutto a chi ha appena acquistato un’automobile o ne possiede una di un certo valore.

ConTe.it, distributore appartenente al Gruppo Admiral e uno dei player presenti nel  panorama assicurativo italiano, permette ai contraenti di scegliere il livello di copertura più adatto alle proprie esigenze e mette a disposizione due opzioni che differiscono, tra loro, per scoperto e franchigia. Entrambi i livelli di protezione, infatti, garantiscono:

●      Copertura in caso di furto totale e parziale;

●      Copertura in caso d’incendio;

●      Nessuna svalutazione del veicolo rubato entro sei mesi dall’immatricolazione (il valore è considerato pari a nuovo);

●      In caso di furto parziale non è considerato il deprezzamento per i pezzi di ricambio entro dodici mesi dall’immatricolazione;

●      Copertura degli accessori di serie;

●      Copertura dei danni materiali da circolazione subiti dal veicolo a seguito di furto e rapina.

Si può poi, appunto, scegliere tra la formula che lascia uno scoperto del 15% (con franchigia minimo di 375€) e uno che lo fissa al 10% (con un minimo di franchigia di 250€): lo scoperto corrisponde alla percentuale dell’importo del danno che resta a carico dell’assicurato, la franchigia invece è la somma (espressa in cifre) che, in caso di risarcimento, resta a carico dell’assicurato.

In ogni caso, che si abbia assicurato o meno il proprio veicolo per i casi di furto e incendio, la procedura da seguire per comunicare il furto alla compagnia assicurativa è una sola.

Per prima cosa, occorre denunciare i fatti alle autorità competenti e richiedere loro una copia della denuncia o del verbale d’intervento, poi occorrerà richiedere al PRA il certificato che attesti la perdita di possesso del veicolo. A quel punto, entro tre giorni dal furto stesso bisogna informare la propria assicurazione, alla quale occorrerà poi consegnare i documenti necessari ed entrambe le chiavi del mezzo, a dimostrare che il furto non è avvenuto a seguito di distrazione o per colpa del proprietario stesso.

ConTe.it, oltre al supporto telefonico, mette a disposizione degli assicurati strumenti all’interno dell’area personale di cui disporre in piena autonomia e che permettono di caricare moduli e documenti in modo semplice e veloce.

L’idea di non trovare il proprio veicolo lì dove si era parcheggiato non piace a nessuno, ma stipulare un’assicurazione auto completa che garantisca tutte le tutele necessarie può senza dubbio rappresentare un sollievo e un grande aiuto, economico, ma non solo, nel momento del bisogno. Come sempre, per farlo, bisogna affidarsi a esperti del settore in grado di garantire un servizio che sia adeguato al prezzo corrisposto.