“La giornata inizia con un caffè al bar. Non posso più sedermi al tavolo; al massimo in piedi, veloce, al bancone” esordisce così la voce fuori campo della giornalista Rai nel suo servizio dedicato alla giornata tipo dei NoVax.

Un racconto mosso dalla cronaca della realtà sulle limitazioni che hanno i non vaccinati. Nessun commento, nessun giudizio. Il servizio è stato un racconto delle limitazioni e dei disagi di chi ha fatto una scelta diversa dalla maggioranza.

Come spesso accade però, quel che viene trasmesso in televisione viene estrapolato e inserito sui social per esser aspramente criticato e giudicato. L’effetto creato è forse indesiderato da parte degli indignati, perché il fatto prende attenzione e balza in testa alle discussioni nei Social.

I commenti alla vicenda,  sul canale twitter, sono vari come “VERGOGNA!”, “Io non sono Novax per carità, ma il servizio del tg1 stasera davvero non mi è piaciuto. Sembrava un programma di educazione per bambini di cinque anni. I novax non sono bambini, sono ... negazionisti e come tali bisogna trattarli.” oppure “l'Istituto Luce (based) a confronto impallidisce” e anche “Il servizio di stasera del Tg1 sulla "giornata tipo del NoVax" è degno di una minaccia mafiosa. Un misto di livore, sadismo e arroganza.” Tutti questi commenti, accompagnati dall’hashtag #Vergognatg1 impazzano sulla rete.

C’è anche chi difende il telegiornale “Il servizio del Tg1Rai racconta quella che sarà la vita dal 6 dicembre di chi ha fatto salire in TT #VergognaTg1. Non mi pare nemmeno che dia opinioni ma racconta con un linguaggio semplice cosa si potrà fare e cosa no. Per farvelo capire bene.”. Anche Giovanni Toti, politico e giornalista, prende le difese del servizio con questo twitt “La giornalista che state insultando vi ha solo raccontato la realtà. Quella che vi ostinate a negare. Per fortuna siete sempre di meno. Nessuna #VergognaTg1 anzi solidarietà a @GiorgiaCardin e a tutta la redazione per gli orribili attacchi che stanno subendo in queste ore.”

Purtroppo, nonostante sia appena trascorsa la giornata contro la violenza sulle donne, non sono mancati gli insulti sessisti nei confronti della giornalista Cardinaletti. La stessa è stata offesa anche con i soliti insulti dedicati e riservati solo al genere femminile.