Vittoria di tappa al Giro d’Italia amara per Biniam Girmay. Il giovane corridore eritreo si è dovuto ritirare dalla corsa per la ferita all'occhio sinistro che si è procurato nella cerimonia di premiazione, con l'esplosione del tappo della bottiglia di spumante.

Il corridore eritreo è stato successivamente portato in ospedale per accertamenti prima di essere dimesso. In precedenza, subito dopo l'arrivo, Girmay aveva detto: "Sono venuto al Giro con l'obiettivo di vincere una tappa. Tutto il team si è messo a disposizione, persino i corridori che devono curare la classifica generale. Domenico Pozzovivo in particolare è stato splendido nel finale. Ai -600 metri mi ha detto di seguirlo, ha spinto al massimo e sono riuscito a vincere. Oggi è un giorno storico, lo dedico alla  mia famiglia e al mio team. Sono grato a loro”.

Dopo essersi imposto a marzo nella Gand-Wevelgem, Girmay ha scritto una nuova pagina di storia del ciclismo diventando il primo corridore eritreo a vincere una tappa in un Grande Giro. Sul traguardo di Jesi "Bini" ha battuto Mathieu Van der Poel che ha riconosciuto il valore dell'avversario alzando il pollice in segno di approvazione poco prima di tagliare il traguardo.