È programmata per domani, giovedì 16 novembre, la discussione della tesi di laurea di Giulia Cecchettin, scomparsa da Vigonovo l’11 novembre assieme all’ex fidanzato.

Come riporta il Corriere di Venezia, la 22enne era iscritta alla triennale di Ingegneria, “Gli esami sono tutti in regola, non è stato un percorso facile ma non ha mai mollato”, ha detto lo zio materno di Giulia ai cronisti.

Un anno fa la ragazza ha infatti attraversato un periodo molto difficile per la prematura morte della mamma, a soli 51 anni.

La relazione con Filippo Turetta è durata poco più di un anno, poi lo scorso agosto lei lo ha lasciato ma i due hanno mantenuto un rapporto di amicizia, essendo anche compagni di corso all’Università.

Al momento le ricerche dei due giovani scomparsi stanno procedendo senza sosta tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. Come ha detto ai microfoni di Sardegna Live il criminologo Edoardo Genovese, che sta seguendo la vicenda e dando supporto alle due famiglie coinvolte, Ed è proprio sull’auto, intercettata in movimento fino alla mattina della giornata di ieri, 14 novembre, che si concentrano le maggiori attenzioni e in cui risiedono le speranze di trovare entrambi i ragazzi vivi.

È fondamentale focalizzarsi su questa auto e ricordare che è alimentata a metano e il cui cofano presenta diverse evidenti ammaccature causa grandinate – ha detto Genovese – Speriamo che Targ System ci possa restituire eventuali altri movimenti”.

Ricordiamo che l’auto è una Fiat Grande Punto targata FA 015 YE, alimentata a metano e con evidenti ammaccature sul cofano. Chi la vedesse contatti immediatamente le forze dell'ordine.

Aggiornamento 19 novembre ore 10:20. Filippo Turetta arrestato in Germania.