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Maxi furto di salami in un'azienda di Santa Maria Nuova (Ancona). A farne le spese è l'Antica Fattoria di Giovanni Togni, la cui macelleria è stata visitata dai ladri che hanno asportato circa duecento pezzi.
''Nella notte tra sabato e domenica - si legge sulla pagina Facebook dell'attività -, presso la nostra fattoria, abbiamo subito il furto, di tutti i salami presenti nella macelleria aziendale destinati alla vendita di Natale".
"Per coloro che dovessero essere in possesso di tali salumi - avverte il titolare della macelleria -, vi invitiamo a non consumare tali prodotti in quanto, come da disciplinare di produzione, necessitano di un periodo specifico di stagionatura, se consumati prima di tale periodo, potrebbe essere presente al loro interno un batterio chiamato "LHISTERYA", che in alcuni casi può portare anche alla morte''.
Nel post sui social viene spiegato come riconoscere i salami rubati e potenzialmente pericolosi, che riportano in etichetta il nome "salsicciotto", "lardello" e "soppressato". I lotti segnalati sono i seguenti: 17/09/21, 23/09/21, 30/09/21, 07/10/21, 14/10/21, 21/10/21, 29/10/21.
''Nel caso di consumazione e successive complicazioni - aggiunge l'azienda - decliniamo qualsiasi responsabilità''.