"Sarò sicuramente presente alla votazione alla fiducia del governo. Voterò a favore? Preferisco rifletterci ancora un po'". Così il senatore a vita Mario Mont, ex presidente del Consiglio, alla Festa dell'Ottimismo del Foglio in corso a Firenze.

"Giorgia Meloni è quella che, meno frequentemente, si era battuta contro l'europeismo, ma oggi, grazie ad un formidabile assist periodico da parte del signor Berlusconi, è arrivata a delle contraddizioni che, nessuno sperava, fossero così cristalline", aggiunge.

“Sono abbastanza fiducioso che si possa creare un dibattito politico più civile, a partire da questo governo - prosegue Monti - Questi partiti amano, adorano i condoni, le rottamazioni delle cartelle, i ravvedimenti onerosi. Loro stessi hanno fatto dei ravvedimenti onerosi molto importanti: hanno cambiato spesso idea, come sui temi dell’Europa".