Il fantino vincitore è figlio di noragugumesi, il cavallo è nato a Mores: il Palio di Siena parla sardo ancora una volta.

A portare a casa il drappellone dell'Assunrta è la contrada della Lupa, che ieri ha vinto in piazza del Campo per la 37^ volta nella storia.

Il fantino che ha regalato la vittoria al popolo bianco-nero-arancio è Giuseppe Zedde, detto Gingillo, nato a Siena ma figlio d'arte di Antonio, di Noragugume. Il padre di Gingillo vinse il Palio nel 1972 e nel 1976. Per Giuseppe, quella di ieri, è la terza vittoria. Fu già protagonista assoluto nel 2008 coi colori del Bruco e nel 2009 correndo per la Tartuca.

Il destriero, invece, si chiama Porto Alabe, anglo-arabo sardo allevato nella scuderia Cosssu di Mores e poi ceduto al senese Fabrizio Brogi. Il nome di Porto Alabe era già stato annotato nell'albo d'oro della manifestazione lo scorso anno, sempre ad agosto, quando aveva vinto per la contrada dell'Onda montato dal sindiese Carlo Sanna.

La Lupa si è imposta già alla prima curva di San Martino mantenendo la testa della corsa per i restanti giri fino all'esplosione di giubilo al traguardo.