Una vera e propria odissea per una giovane mamma siciliana, Ambra Cucina, suo marito e il loro bimbo, Domenico, che proprio durante in questi giorni ha compiuto 4 anni.

Il piccolo è attualmente in fin di vita a causa di un batterio killer, l’enterococco, contratto, a quanto dicono i familiari, in ospedale, dove era stato portato dai genitori per alcuni episodi di vomito iniziati il 29 giugno, ricondotti ad un presunto innocuo virus intestinale.

La prima volta sarebbero stati dimessi, ma il bimbo non smetteva di stare male, così, dal 1° luglio, la famiglia ha girato 3 ospedali diversi: il San Marco e il Policlinico di Catania e l’ospedale pediatrico di Taormina.

A Taormina i medici stanno facendo il possibile per tenere Domenico in vita, ma dopo ben 3 arresti cardiaci, a mio figlio è stato riscontrato un edema cerebrale e non si sa se è ancora presente attività” ha detto la mamma.

A quanto racconta la donna, all’ospedale San Marco al piccolo è stato applicato un sondino che gli avrebbe fatto contrarre un’infezione da enterococco, diffusasi poi su tutti gli organi interni: “Mio figlio stava bene quando è stato ricoverato, quell'infezione si prende soprattutto negli ospedali. Finché il cuore del mio bambino batterà io non mi rassegnerò e continuerò a chiudere giustizia”.

Il corpicino del piccolo Domenico sta lottando con tutte le sue forze per sopravvivere, sui social sono stati creati gruppi di sostegno e il video-appello della mamma è stato condiviso in tutta Italia.

Ambra ha raccontato le 2 settimane di angoscia che hanno passato, chiedendo aiuto e l’intervento di un neurologo che possa salvare la vita al suo bimbo.