È una 26enne appena laureata in Conservazione dei beni culturali la protagonista del gesto di grande affetto riportato da Il Resto Del Carlino : Benedetta Mughetti per festeggiare il traguardo raggiunto negli studi ha fatto una richiesta particolare, quella di raccogliere fondi tra amici e parenti e donarli all'ospedale Sant'Orsola di Bologna, al padiglione Seragnoli.

Il padre della giovane, Gianluca, di 61 anni, tecnico di radiologia a Rimini, aveva vinto la battaglia contro un linfoma un anno fa, la seconda in 12 anni e Benedetta ha voluto ringraziare il reparto che ha salvato il suo papà.

"Con questa piccola donazione spero di poter contribuire anche solo in parte alla ricerca e alla cura dei pazienti del padiglione Seragnoli, io stessa ho provato la paura e la paura quella vera smuove ogni singola cellula del nostro corpo e del nostro cuore. Quello che spero trasmettere con questa donazione è l'importanza di donare ", ha scritto la 26enne in una lettera fatta recapitare dall'Ail insieme alla donazione. " umore è una parola che spaventa anche solo a pronunciarla, quando le persone a te vicine si ammalano è come se ti ammalassi un po' anche tu e così comprendi quanto la paura vera non la si conosce fino a quando non si teme di perdere qualcosa a cui si tiene più della propria vita. Facciamo sì che con le donazioni e le conseguenti ricerche la paura non esista più e che le malattie del sangue diventino sempre più curabili. Un caloroso grazie a tutto il padiglione Seragnoli, al professor Zinzani e ai volontari Ail Bologna: il vostro aiuto cambia la vita delle persone e rende possibile la vita e la cura ".