Il Comune di Biella torna sui suoi passi e conferirà la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. "Un segnale forte", così è inteso dall'amministrazione travolta dalle critiche e dalle polemiche dopo aver negato il riconoscimento alla senatrice a vita, deportata nei campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale.

Fuori da Palazzo Oropa, in occasione del Consiglio comunale, un centinaio di persone si è riunita dopo che sui social è nato l'hashtag '#nonsiamocretini', in riferimento all'affermazione del sindaco Claudio Corradino che si è definito "un cretino" per la strumentalizzazione della vicenda, sulla quale - aveva sostenuto - "è stata fatta una speculazione indegna".

Le polemiche dei giorni scorsi avevano portato lo showman Ezio Greggio a rifiutare un analogo riconoscimento. La nuova mozione è stata sottoscritta e votata da tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione.