Un terribile schianto ad altissima velocità, dopo un sorpasso a oltre 140 all'ora: forse una manovra azzardata, o addirittura una gara di velocità, sarebbe la causa del tragico sinistro che ieri ha causato la morte di due ragazze giovanissime, Barbara Brotto, 17 anni, di Oderzo ed Eralda Spahillari, 19 anni, di Ponte di Piave (LEGGI L'ARTICOLO).

I loro fidanzati, Daniel, 18enne di Motta di Livenza, e Mikele, 19enne di Pravisdomini, si trovano in gravi condizioni e lottano tra la vita e la morte in ospedale.

“Ci sono sfrecciati accanto e poi si sono schiantati, abbiamo sentito un boato fortissimo” hanno detto alcuni testimoni presenti sul luogo del sinistro, come riporta oggi oggi Maria Elena Pattaro sul quotidiano Il Gazzettino.

Due le ipotesi su cui indagano gli inquirenti: il sorpasso ad altissima velocità e una gara con gli amici nell’altra auto. Segni sulla fiancata e un finestrino rotto confermerebbero l’ultima ipotesi, ma è ancora tutto da accertare.

Gli altri quattro amici della comitiva, tre ragazzi e una ragazza, dopo il tremendo schianto, hanno chiamato i soccorsi e sono stati sentiti dai carabinieri: viaggiavano a bordo di una Volkswagen Polo, e si recavano tutti assieme in un locale. L'auto ha centrato un grosso platano a bordo strada e le due ragazze, una seduta davanti e l’altra dietro, sono morte sul colpo.

Secondo quanto riporta Leggo, si attende ora l'esito degli esami tossicologici dei conducenti. Intanto la Procura trevigiana aprirà un'inchiesta per omicidio stradale e le due auto sono state poste sotto sequestro.