Incornati da un toro nel loro allevamento: padre e figlio trasportati in ospedale in elisoccorso

$Prove tecniche di lotta alle alluvioni. Con tanto di simulazione di salvataggio con gli specialisti dei Nuclei sommozzatori di Cagliari e Sassari in acqua per il recupero di tre persone trascinate, con la propria auto, sul fondo del lago Omodeo. L\\'esercitazione \\u00E8 durata quattro giorni. Lo scenario ipotizzato \\u00E8 stato quello di un disastro idrogeologico. Il comando dei Vigili del fuoco di Oristano ha iniziato a gestire le prime richieste di soccorso, inviando le squadre di pronto intervento per poi realizzare una vera e propria sala operativa sul campo. Nella simulazione s\\u00EC \\u00E8 ipotizzato che ci fosse ulteriore bisogno di aiuti. E quindi ecco i rinforzi da Lazio, Umbria e Abruzzo. Le squadre dalla penisola sono arrivate con i mezzi aerei della flotta dei Vigili del fuoco, un contingente \\u00E8 arrivato con il canadair in assetto trasporto uomini e attrezzatture, altri con l\\'elicottero Drago VF AB412. Coinvolto anche il reparto volo della Polizia di Stato di Fenosu. I Carabinieri della Legione Sardegna, tramite la base dello Squadrone eliportato dei Cacciatori di Sardegna, sono stati impegnati per il supporto al volo degli elicotteri. La Croce Rossa ha posizionato una struttura con tende da campo per i soccorsi alla popolazione coinvolta dall\\'alluvione.\\nANSA/Vigili del fuoco EDITORIAL USE ONLY NO SALES$

Prove tecniche di lotta alle alluvioni. Con tanto di simulazione di salvataggio con gli specialisti dei Nuclei sommozzatori di Cagliari e Sassari in acqua per il recupero di tre persone trascinate, con la propria auto, sul fondo del lago Omodeo. L'esercitazione è durata quattro giorni. Lo scenario ipotizzato è stato quello di un disastro idrogeologico. Il comando dei Vigili del fuoco di Oristano ha iniziato a gestire le prime richieste di soccorso, inviando le squadre di pronto intervento per poi realizzare una vera e propria sala operativa sul campo. Nella simulazione sì è ipotizzato che ci fosse ulteriore bisogno di aiuti. E quindi ecco i rinforzi da Lazio, Umbria e Abruzzo. Le squadre dalla penisola sono arrivate con i mezzi aerei della flotta dei Vigili del fuoco, un contingente è arrivato con il canadair in assetto trasporto uomini e attrezzatture, altri con l'elicottero Drago VF AB412. Coinvolto anche il reparto volo della Polizia di Stato di Fenosu. I Carabinieri della Legione Sardegna, tramite la base dello Squadrone eliportato dei Cacciatori di Sardegna, sono stati impegnati per il supporto al volo degli elicotteri. La Croce Rossa ha posizionato una struttura con tende da campo per i soccorsi alla popolazione coinvolta dall'alluvione. ANSA/Vigili del fuoco EDITORIAL USE ONLY NO SALES

Più gravi le condizioni del figlio, intervenuto in supporto del padre

20 maggio, 2023 • 20:53

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Prove tecniche di lotta alle alluvioni. Con tanto di simulazione di salvataggio con gli specialisti dei Nuclei sommozzatori di Cagliari e Sassari in acqua per il recupero di tre persone trascinate, con la propria auto, sul fondo del lago Omodeo. L'esercitazione è durata quattro giorni. Lo scenario ipotizzato è stato quello di un disastro idrogeologico. Il comando dei Vigili del fuoco di Oristano ha iniziato a gestire le prime richieste di soccorso, inviando le squadre di pronto intervento per poi realizzare una vera e propria sala operativa sul campo. Nella simulazione sì è ipotizzato che ci fosse ulteriore bisogno di aiuti. E quindi ecco i rinforzi da Lazio, Umbria e Abruzzo. Le squadre dalla penisola sono arrivate con i mezzi aerei della flotta dei Vigili del fuoco, un contingente è arrivato con il canadair in assetto trasporto uomini e attrezzatture, altri con l'elicottero Drago VF AB412. Coinvolto anche il reparto volo della Polizia di Stato di Fenosu. I Carabinieri della Legione Sardegna, tramite la base dello Squadrone eliportato dei Cacciatori di Sardegna, sono stati impegnati per il supporto al volo degli elicotteri. La Croce Rossa ha posizionato una struttura con tende da campo per i soccorsi alla popolazione coinvolta dall'alluvione. ANSA/Vigili del fuoco EDITORIAL USE ONLY NO SALES

Padre e figlio sono stati aggrediti da un toro nel loro allevamento a Carro (La Spezia), nel pomeriggio. I due sono stati ricoverati in ospedale a Genova dopo un trasporto d'urgenza in elicottero. Secondo quanto riferito, a versare in condizioni peggiori sarebbe il figlio, 57 anni, intervenuto in soccorso del padre aggredito per primo.

Secondo quanto ricostruito, padre e figlio stavano lavorando nel loro allevamento in Val di Vara, nell'entroterra spezzino. Il padre stava accudendo al bestiame quando, per cause in via di accertamento, il toro si è liberato da un recinto ed ha colpito il pensionato. Il figlio è corso in suo aiuto e l'animale ha attaccato anche lui.

Sul posto si sono recati i medici della Croce Rossa di Sesta Godano che con i sanitari del 118 della Spezia hanno soccorso i due feriti e hanno predisposto il primo trasporto in elicottero del figlio all'Ospedale san Martino di Genova. Per l'anziano ferite meno profonde, ma vista l'età avanzata è stato predisposto anche per lui un altro trasporto in ospedale con l'elisoccorso.