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ice cream
“Volevo stare all’aria aperta vicino a casa, a Dervio, in provincia di Lecco. Così ho mollato tutto, ho preso in gestione una casetta sul lago e ora vendo gelati con il carretto”. Sono le parole di Michele, ingegnere 33enne la cui storia è stata resa nota in un articolo della giornalista Barbara Gerosa pubblicato da Il Corriere.
Il giovane ha spiegato di essere finalmente felice adesso, dopo aver lasciato un rinomato studio di ingegneria per vendere gelati con un carretto antico.
“Ero stanco di stare in ufficio”, ha detto Michele che, dopo aver preso casa in cui nei mesi estivi vendeva il gelato, ha ottenuto la licenza di ambulante e costruito la bicicletta per proseguire l’attività tutto l’anno. Ma i suoi obiettivi non finiscono qui, “Vorrei aprire un laboratorio di produzione del gelato”, ha rivelato a Il Corriere.
“Per pagarmi gli studi ho sempre lavorato in bar e ristoranti. Ora ho la mia attività, sto all’aria aperta e sono felice”, ha detto raggiante il 33enne. Una decisione coraggiosa, ma decisamente degna di nota considerato che nel periodo storico in cui ci troviamo sembra sempre più difficile fare della propria passione un lavoro.