PHOTO
Secondo il ministero della Salute, gli integratori alimentari sono: “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate”.
Lo stesso Ministero della Salute stabilisce anche le linee guida che devono essere necessariamente seguite nella produzione degli integratori destinati all'uso umano. Per ciascuno componente di una formula, è definita ad esempio la dose massima giornaliera; inoltre l’etichetta deve seguire determinate regole formali, soprattutto non deve riportare informazioni fuorvianti per il consumatore. L'integratore infatti non può vantare nessuna indicazione terapeutica riconosciuta!
Il trend di consumo degli integratori da parte della popolazione è in continuo aumento. Dati Federsalus relativi a fine 2019, ci indicano che solo in Italia il volume di mercato è prossimo ai 3,5 miliardi di euro per un totale di 256 milioni di confezioni vendute.
Inoltre, in seguito alla pandemia di Covid-19 le dinamiche del mercato degli integratori alimentari nei principali Paesi europei è andato in controtendenza rispetto al mercato del farmaco. Vitamine, minerali e immunostimolanti sono le categorie che hanno conosciuto un vero e proprio picco durante l’emergenza sanitaria, mentre si è osservato un andamento negativo del farmaco etico che può essere spiegato dall’interruzione delle ospedalizzazioni, delle visite e delle prestazioni ospedaliere non urgenti. Alla base di questa tendenza posso evidenziarsi diversi fattori come ad esempio la ridotta accessibilità al medico che può aver favorito un maggior ricorso all’automedicazione e un comportamento di acquisti di scorta all’inizio del lockdown che ha riguardato in particolare le vitamine, i minerali e i prodotti per le difese immunitarie.
Il lockdown ha inoltre modificato radicalmente i rapporti tra le aziende e i professionisti della salute, accelerando lo sviluppo di modelli di interazione multicanale, da remoto e digitale, con medici e farmacisti. Di importanza strategica è stato il ruolo che la farmacia ha assunto nei mesi di lockdown. La farmacia e il farmacista, infatti, sono stati considerati presidi unici e fondamentali a cui rivolgersi durante tutta l’emergenza sanitaria.
Parlando dunque di integrazione alimentare, quale migliore prodotto può esserci, di uno fatto da farmacisti professionisti?
La stessa domanda se la sono posta anni fa, un gruppo di farmacisti dando vita all'azienda Laboratorio della Farmacia (www.laboratoriodellafarmacia.it). Da questa azienda, che vede confluire le sapienti mani e le conoscenze di alcune generazioni di farmacisti veneti, nascono diverse linee di integratori:
· ANTIOX
· ARTROLAB
· CARDIOLAB
· COLISLAB e GASTROLAB
· DRENADEP
· ENERGY
· ESSENTIAL
· ESSERDONNA
· ESTRATTI IDROALCOLICI
· FERMENTI
· HIDRASAL
· INFLULAB
· INTEGRAZIONE BASICA
· INTISENS
· LINEASLIM
· MACERATI GLICERICI
· NEOVEN
· PROPOLI
· REGOLASS
· RELACALM
· VITAMIN
Ciascuna linea riguarda un aspetto della salute umana. Per saperne di più riguardo ciascuna linea di integrazione, oltre al sito dell'azienda, invito la lettura delle schede tecniche dei prodotti nel sito della Farmacia Centrale dei dott.ri Signorini (www.farmaciasignorini.it). Oltre alla trattazione approfondita di ogni singolo prodotto del Laboratorio della Farmacia (www.farmaciasignorini.it/categorie/laboratorio-della-farmacia__145), è possibile leggere un interessante blog riguardante la salute e la prevenzione (www.farmaciasignorini.it/blog/salute-e-benessere).