I problemi della sanità e soprattutto la necessità di cure oltre Tirreno, a proprie spese. Temi purtroppo all’ordine del giorno che sono l’oggetto di un post pubblicato sui social dalla giornalista sarda di Sky Tg24 Stefania Pinna, che ha voluto raccontare la sua storia personale.

“Per via delle condizioni di salute di mio padre, sto passando ore ed ore delle mie giornate in un ospedale milanese. Vedo infermieri e medici in affanno, tantissimi pazienti da seguire contemporaneamente, anziani che reclamano assistenza, che qualche volta è solo un bisogno di attenzione. Nonostante le difficoltà, le persone sono seguite in ogni modo. Nei corridoi si incrociano gli accenti più diversi, dal sardo al pugliese, dal lombardo al calabrese”, inizia così il post della giornalista originaria di Macomer.

“Questo è per mio padre il quarto ricovero e il quarto intervento in un ospedale milanese negli ultimi 5 anni. In Sardegna - l'ha provato sulla sua pelle - non avrebbe avuto la stessa assistenza e lo stesso livello di cura” scrive ancora Stefania Pinna.

“Cosa avrebbe fatto se non avesse potuto affrontare questa spesa? Andare "in continente" o spostarsi dal sud verso il nord per curarsi, significa per una famiglia spendere migliaia di euro per il viaggio e l'alloggio, prima per il pre ricovero, poi per l'intervento vero e proprio. Io non riesco ad accettarlo che in un paese "civile" come il nostro, se puoi permettertele ricevi cure adeguate, altrimenti ti arrangi. Il turismo ospedaliero è il più grande scandalo del nostro Paese” conclude la giornalista.