Sono tutti morti i sei a bordo dell'elicottero del 118 precipitato nella tarda mattinata in un canalone nei pressi di Campo Felice. Lo apprende l'AGI da fonti dello stesso 118. L'elicottero era impegnato in un'operazione di soccorso di uno sciatore.

Sul luogo della tragedia hanno operato squadre del SAR delle forze armate che sono sul posto in questi gironi per contribuire ai soccorsi alle popolazioni colpite dal maltempo. I rottami del velivolo - un AW 139 - sono stati localizzati in un canalone nei pressi di Casamaina, in territorio di Lucoli.

Le vittime sono i cinque componenti dell'equipaggio e lo stesso sciatore che era stato soccorso e portato a bordo. L'incidente mentre l'elicottero era sulla via del ritorno, diretto all'ospedale di L'Aquila dove era previsto il trasferimento dello sciatore soccorso.

Ancora tutte da accertare le cause della tragedia. Sembrerebbe che il velivolo sia precipitato da un'altezza di 600 metri, forse perché' finito contro un cavo sospeso oppure per un guasto meccanico. In zona c'era fitta nebbia e anche questo potrebbe aver avuto un ruolo chiave nell'accaduto.

Si parla di un forte boato, ma questo potrebbe essere stato conseguenza dell'impatto contro il suolo. Sul posto stanno convergendo, sci ai piedi, diverse squadre di soccorritori, compreso un gruppo di quelli che in questi giorni sono impegnati nelle ricerche all'hotel Rigopiano, a Farindola. In supporto anche maestri di sci di Campo Felice.