“In meno di 24 ore è stato risolto un omicidio. Questo grazie alla sinergia tra gli uffici della questura, il personale della squadra mobile di L'Aquila, e grazie all'acquisizione dei filmati che hanno ripreso l'evento criminoso e scellerato”.

Lo ha detto il Vice Questore Aggiunto Roberta Cicchetti, capo della Squadra Mobile.

Dalle immagini, ha spiegato la Polizia, sono stati individuati i volti dei due autori dell'omicidio di Teodoro Ullasci, 59enne originario di Siurgus Donigala e fratello del comandante della Polizia locale di Iglesias.

La dinamica dell’omicidio è stata quindi ricostruita grazie alle telecamere di videosorveglianza con un’ottima risoluzione. “I due autori del reato – ha continuato il capo della Squadra Mobile - stavano scendendo per via Fortebraccio, la vittima invece li anticipava di qualche metro, non sappiamo se si conoscessero. I due hanno raggiunto la vittima, c'è stata qualche parola che non siamo ovviamente riusciti a percepire. Dopodiché uno dei due ha preso un sasso da terra, sasso che poi però non è stato utilizzato, mentre l'altro gli ha sferrato un calcio al fianco sinistro e poi un violento pugno in volto che l'ha fatto cadere. In quel momento la vittima ha perso i sensi, è rimasta esanime. Dopo qualche secondo, senza alcuno scrupolo e senza alcuna preoccupazione, uno a destra e uno a sinistra, gli hanno svuotato le tasche”.

È morto così, ieri pomeriggio poco dopo le 17, Teodoro Ullasci: colpito con un violento calcio al fianco sinistro e poi con un violento pugno al volto che ne ha provocato la caduta lasciandolo immediatamente esanime.

I due presunti responsabili sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria dalla Mobile dell'Aquila. Hanno entrambi precedenti per reati contro il patrimonio inerenti gli stupefacenti.