Leonardo Chiapparelli, unico sopravvissuto all'incidente avvenuto sulla Nomentana, a Roma, il 27 gennaio in cui hanno sono morti 5 giovani tra i 17 e i 21 anni, è fortunatamente fuori pericolo.

Il 21enne è ricoverato in neurochirurgia all'ospedale Sant'Andrea, ed sotto shock. “Una roulette russa. Perché io? Sono sopravvissuto, non so come. Ero al centro sul sedile posteriore: i corpi dei miei amici mi hanno protetto" ha detto a La Repubblica Roma. La notizia è stata poi riportata da Tg Com 24.

È vivo, ma stanotte ho perso cinque figli. Perché sono cresciuti tutti insieme. Si volevano bene, erano come fratelli. Stavano spesso da noi. Non posso pensare al dolore dei genitori. Non si può morire così” dice Giuseppe Chiapparelli, padre di Leonardo.

Mio figlio è distrutto e non si sente fortunato, ha perso tutti i suoi amici, tutti” ha aggiunto l’uomo. Le ferite psicologiche sono quelle che dovrà affrontare, i suoi tre amici di sempre, non ci sono più. Erano bravi ragazzi, affiatati, non meritavano questa fine efferata. Mi preoccupa il fatto che debba accettare di essere un sopravvissuto” conclude Giuseppe Chiapparelli.