"#ItaliaTradita". E' l'hastag telegrafico con cui Enrico Letta rilancia, su Twitter, il post del Pd in cui campeggia una foto di Mario Draghi. "L'Italia è stata tradita. Il Partito democratico la difende. E tu, sei con noi?", si legge nel post dei dem.

Intanto il leader di Azione, Carlo Calenda, per le prossime elezioni esclude qualsiasi tipo di coalizione: “Non c'è alcuna intenzione da parte di Azione di entrare in cartelli elettorali che vanno dall'estrema sinistra a Di Maio - ha scritto su Twitter -. Questi cartelli sono garanzia di ingovernabilità e sconfitta. Agenda Draghi e agenda Landini/Verdi non stanno insieme. Sono prese in giro degli elettori”.

“Agli amici del Pd dico di non fare lo stesso errore di FI di virare verso il populismo. "Agenda Draghi" non è una mano di vernice per nascondere il "no" ai rigassificatori, il "sì" ai sussidi a pioggia e al giustizialismo. In questa legislatura avete sbagliato tutto. Fermatevi e riflettete. E ricordatevi Orlando che va a complimentarsi con i 5S dopo il loro intervento contro Draghi o che difende le ragioni di Conte a crisi aperta. Caro Enrico Letta, fai chiarezza in casa tua”.