Era stata allontanata dall'asilo dopo la scoperta di un suo profilo su Onlyfans nel quale diffondeva materiale per adulti. Il caso di Elena Maraga, maestra di 29enne della provincia di Treviso, ma anche modella e bodybuilder, è diventato di portata nazionale dividendo il popolo fra favorevoli al provvedimento per una questione etica, e sfavorevoli, perché vita privata a professionale vanno scisse.

La giovane, adesso, è stata ufficialmente licenziata. Lo ha detto lei stessa, ieri, ospite al programma radiofonico "La Zanzara", con Giuseppe Cruciani e David Parenzo. "Mi hanno mandato una raccomandata con scritto 'licenziamento per giusta causa' - racconta - per comportamento inappropriato, perché si è incrinato il rapporto di fiducia. Lo trovo ingiusto al cento per cento".

Secondo l'educatrice, a scatenare il caos è stata l'iniziativa di un genitore: "Il padre di un mio alunno ha comprato le foto e le ha mandate in giro - afferma -, condividendole sulla chat del calcetto, poi la moglie lo ha scoperto". E prosegue: "Mi piaccio. Ho fatto della mia passione per il corpo anche una forma di guadagno, non capisco quale sia il problema. Campare con 1.200 euro al mese è faticoso, ecco perché ho aperto Onlyfans. Faccio contenuti hard ma - chiarisce - mai sesso in coppia o con altre persone".

Le accuse: "Mi hanno attaccata puntando sul fatto che io abbia ricercato attenzione mediatica. Fare foto compromettenti non ha mai compromesso la mia professionalità nel lavoro - chiarisce -. La scuola non ha mai voluto parlare con me, hanno sempre agito tramite lettere e non hanno mai voluto un dialogo. Mi stupisco di come una scuola cattolica che predica la morale tratti così una dipendente".