L’Ocean Viking con i suoi 234 migranti a bordo sarà accolta nella giornata di domani in Francia, a Tolone, “in via eccezionale”. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno francese Gerald Darmanin, che ha fatto sapere che un terzo dei passeggeri sarà “ricollocato” in Francia.

Darmanin ha denunciato la “scelta incomprensibile” di Roma di non farla sbarcare nei porti italiani. “Con effetto immediato la Francia sospende l’insieme dei ricollocamenti di 3.500 rifugiati a beneficio dell’Italia e chiede a tutti gli altri partecipanti al Meccanismo europeo, in particolare alla Germania, di fare lo stesso “ ha poi aggiunto il ministro dell’interno francese. “La Francia si rammarica profondamente del fatto che l’Italia non si sia comportata come uno Stato europeo responsabile. La gestione dei flussi migratori nel Mediterraneo è un problema europeo che riguarda tutti noi e richiede una risposta europea”.

La Francia ha invitato, inoltre, tutti gli altri partecipanti al meccanismo di ricollocamento europeo dei migranti, in particolare la Germania, a sospendere l’accoglienza dei profughi attualmente in Italia. Infatti, il ministro Darmanin ha annunciato la decisione di Parigi di sospendere con effetto immediato l’accoglienza prevista di 3.500 rifugiati attualmente in Italia, in segno di protesta contro il rifiuto di Roma di autorizzare lo sbarco di Ocean Viking in Italia. “Era stato messo in piedi un meccanismo di solidarietà in particolare con l’Italia, sotto la presidenza francese, precisamente per affrontare questo tipo di situazioni. Prevede in particolare dei ricollocamenti di persone rifugiate da Paesi europei di primo accesso, al fine di rispondere al diritto internazionale e al diritto del mare. Questo meccanismo è pienamente in funzione da diverse settimane e l’Italia ne è il primo dei beneficiari, con 3.500 ricollocamenti di rifugiati che erano previsti da ora all’estate del 2023” ha dichiarato.