"Per la zona gialla sono contento come tutti, poi quello che pensavo rispetto alla gestione dei numeri l'ho detto. È chiaro che la qualità dei numeri è fondamentale e io ancora oggi vedo incertezza". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato il ritorno della regione in zona gialla a margine dell'evento in ricordo della deportazione degli ebrei da Milano.

"Ci sono due modelli per poter governare la pandemia: o quello tedesco dove la Merkel decide e comunica agli Stati cosa devono fare, oppure il nostro sistema, che è molto tecnico con 20 parametri che definiscono l'area di rischio - ha affermato Sala -. Ma bisogna avere la certezza che i numeri che oggi vengono dichiarati sono numeri corretti". 

"A ieri i contagiati a Milano - ha aggiunto mi pare che fossero 2441, voglio evitare che si vedano dei balzi incomprensibili". Per quanto riguarda la riapertura dei musei in citta, il primo cittadino ha fatto sapere invece che "va un attimo organizzata e programmata".