Stefania e Claudio, proprietari di Tato, gatto che è venuto a mancare a Cuneo, hanno deciso di rendergli omaggio annunciando con dolore la sua morte attraverso dei manifesti funebri che avrebbero voluto affiggere sui muri della città, ma il Comune ha negato il permesso per "ragioni amministrative", ha spiegato l'assessore ai Servizi funebri, in quanto è richiesto un collegamento con l'anagrafe e con lo stato civile per le affissioni mortuarie.

Circa 40 manifesti sono però stati posti dai due coniugi in due piccoli comuni vicini, Borgo San Dalmazzo e Boves, in modo da ricordare il gatto, morto a 20 anni, che si è reso speciale nelle loro vite, in modo da normalizzare il lutto per gli animali domestici, membri della famiglia a tutti gli effetti.