Sulle indagini in merito alla morte di Margaret Spada, la 22enne morta durante un intervento di rinoplastica a Roma lo scorso 7 novembre, emerge un nuovo tassello. "L'edema cerebrale e l'esame neurologico di Margaret Spada era incompatibile con una corretta e pronta rianimazione cardiopolmonare prima dell'intervento del 118", si legge nella relazione della Asl sul percorso clinico della giovane siciliana, per la cui morte sono indagati i due medici, padre e figlio, della clinica, ora posto sotto sequestro, che la ragazza aveva scelto attraverso un'inserzione su Tik Tok.

Documentata, inoltre, "una polmonite ab ingestis", per la quale e si è trasferita "la paziente in Terapia Intensiva, ove si effettuava una toilette broncoscopica e la truzione di bronchi secondari e terziari da materiale alimentare". Margaret, infatti, nonostante dovesse essere sottoposta a un'anestesia, mangiò un panino prima dell'intervento non avendo ricevuto indicazioni, secondo quando ricostruito.

Domani, 18 novembre, si svolgeranno a Lentini i funerali della giovane. La famiglia è distrutta dal dolore e chiede giustizia.